Senti la pelle del viso che tira? Possibili cause e rimedi

Condividi Facebook Twitter

La sensazione di pelle del viso che tira spesso è causata da una cute secca e poco idratata: scopri tutti i rimedi per alleviare questo fastidio.

La pelle è un organo essenziale, che riveste una straordinaria importanza per il nostro benessere: protezione indispensabile nei confronti dell’ambiente che ci circonda, una cute sana funge da scudo verso le aggressioni degli agenti esterni e ci dona un aspetto sano e luminoso.

Secchezza e sensazione di pelle che tira sono però purtroppo condizioni molto diffuse e sono il sintomo che le naturali funzioni di barriera di questo prezioso alleato sono state intaccate. La disidratazione cutanea può manifestarsi su tutto il corpo, ma è spesso riscontrata sulla pelle del viso, una zona particolarmente sensibile che è bene trattare sempre con qualche attenzione speciale.

Capiamo insieme quali sono i principali sintomi di una pelle eccessivamente secca, quali le cause principali di questo disturbo e quali i rimedi che possono alleviarlo.

Quali sono i sintomi della pelle secca?

Una scarsa idratazione della pelle si manifesta generalmente con tensione cutanea, desquamazioni, rossori e prurito, che si traducono al tatto con una cute ruvida e poco elastica. 

Parti del corpo come mani e piedi tendono facilmente a presentare forte ruvidezza e fessure cutanee, così come ginocchia e gomiti: si tratta però di aree del corpo fortunatamente caratterizzate da una pelle più spessa e maggiormente resistente, che comunque necessitano di prodotti beauty mirati per mantenersi levigate e in forma.

Quando la sgradevole sensazione di sentire la pelle che tira si localizza sul viso il problema può risultare ancora più fastidioso: contorno occhi, labbra e zigomi sono generalmente le parti più colpite e una skincare studiata con cura diventa assolutamente essenziale per contenere il problema e fornire alla pelle tutto ciò che le occorre per riportarsi su livelli di equilibrio.

Quando la pelle del viso è secca, attraversa diverse fasi, durante le quali il suo stato di disequilibrio si acuisce e provoca un’escalation di fastidi sempre più intensi. Non appena il livello di idratazione cutanea inizia a diminuire, la pelle del viso è ruvida al tatto e appare meno omogenea, tesa e opaca.

Se la situazione peggiora, diventa evidente anche la screpolatura degli strati superficiali della cute. Le desquamazioni si fanno sempre più visibili, mentre la pelle appare decisamente meno elastica, infiammata e fragile. Iniziano a esacerbarsi anche il prurito e il bruciore e, se la richiesta d’aiuto viene ignorata, possono presentarsi veri e propri solchi cutanei, tagli, rossori e irritazioni anche dolorose.

La pelle secchissima del viso può diventare una condizione invalidante e certamente abbassa sia il livello di benessere, sia l’autostima di chi sperimenta questa problematica.

Pelle del viso che tira: le cause

La pelle secca e tesa può essere causata sia da fattori esterni che da condizioni interne dell’organismo. Il fattore che genera desquamazioni e irritazioni è in ogni caso un’eccessiva perdita di idratazione della pelle: una compromessa barriera lipidica non è in grado di trattenere efficacemente acqua e sostanze nutritive, conducendo, lavaggio dopo lavaggio, verso livelli di secchezza sempre maggiori.

Tra gli elementi scatenanti di questa condizione possono esserci fattori climatici come un caldo eccessivo o temperature troppo rigide, ma anche cambi di stagione, vento e lunghe esposizioni ai raggi UV senza un’adeguata protezione. Anche bagni e docce troppo frequenti o l’uso di acqua a elevate temperature possono favorire la disidratazione cutanea e minare la barriera lipidica, insieme all’utilizzo di prodotti di bellezza aggressivi che possono far peggiorare condizioni di sensibilità preesistenti.

Lunghi periodi di stress possono mettere a rischio il benessere psicofisico e avere conseguenze anche sul tono e sull’elasticità della pelle, così come una dieta poco equilibrata, che non comprenda un corretto apporto di vitamine indispensabili, come la C, la E o la A, e una bilanciata introduzione di acidi grassi insaturi e di acqua, elemento tanto semplice quanto fondamentale per la salute del corpo e della pelle.

Sulla secchezza cutanea potrebbero incidere anche particolari predisposizioni genetiche, poiché alcuni individui sembrano predisposti a presentare problematiche di disidratazione della pelle o di sensibilità. Anche l’assunzione di particolari farmaci o la presenza di specifiche patologie cutanee, come dermatiti atopiche e psoriasi, oppure di disturbi renali e diabete possono causare o aggravare situazioni di idratazione carente. Sintomi infiammatori, pruriti e una spiccata sensazione di pelle del viso che brucia sono molto comuni quando la secchezza è generata da questi fattori endogeni.

Inoltre, con l’avanzare dell’età la pelle rallenta naturalmente il suo metabolismo e l’invecchiamento cutaneo porta con sé spesse volte condizioni di secchezza e fragilità cutanea. La pelle che tira e brucia è, infatti, una condizione molto più frequente in età matura, rispetto a quanto non lo sia in giovinezza, per una serie di fattori concomitanti. La cute perde la sua capacità di trattenere l’idratazione, poiché lo strato corneo diventa meno efficiente nell’immagazzinare acqua. Inoltre, le sostanze che garantiscono alla pelle turgore ed elasticità (come collagene ed elastina) diminuiscono, insieme anche all’attività delle ghiandole sebacee.

Una combinazione di elementi che rende la pelle anche più esposta alle aggressioni esterne e più facilmente soggetta a secchezza e tensioni.

I rimedi per la pelle del viso secca che tira

La selezione accurata dei prodotti beauty più adatti a una pelle che si presenta secca e desquamata è il primo passo per alleviare i sintomi di questo fastidioso disturbo. È bene infatti selezionare solamente detergenti delicati, privi di ingredienti che potrebbero risultare aggressivi sulla pelle.

I migliori prodotti per la pulizia del viso caratterizzato da pelle che tira sono quelli studiati appositamente per le esigenze della cute più delicata, come il Latte Detergente Micellare Sensitive Acqua alle Rose, che racchiude tra i suoi ingredienti fattori di idratazione naturale ed è in grado di detergere a fondo la pelle senza stressarla e senza eliminare il suo prezioso strato idrolipidico.

Idratare una pelle tesa e secca è poi ovviamente un imperativo, così come farlo scegliendo solamente prodotti idratanti efficaci e preferibilmente con attivi di origine naturale, come la Crema Idratante Sensitive Acqua alle Rose, ricca di sostanze nutritive quali estratti di rosa e vitamina B5, che possono sopperire alle carenze della cute e aiutarla nei suoi processi di rinnovamento.

Fondamentale è anche contrastare i segni del tempo sulla pelle, combattendo la secchezza cutanea che contribuisce all’insorgenza di rughe sul viso: idratare a fondo una pelle matura è ancora più importante ed è preferibile fornirle con regolarità sostanze studiate ad hoc per compattare e rimpolpare l’epidermide, come ad esempio l’acido ialuronico di origine vegetale della linea Acqua alle Rose Senza Età.

Per scongiurare l’insorgere di secchezza e irritazioni è anche importante individuare ed eliminare i fattori scatenanti e coccolare la pelle con cure specifiche e qualche vizio in più soprattutto nei periodi più stressanti per la cute, come ad esempio l’inverno o i mesi più caldi.

L’utilizzo di umidificatori per l’ambiente in spazi particolarmente secchi può certamente aiutare a migliorare anche l’idratazione e la morbidezza della pelle, come la riduzione del tempo trascorso sotto il getto troppo caldo della doccia. La pelle del viso che si squama è infatti spesso legata a lavaggi troppo frequenti, troppo lunghi o effettuati con acqua dalle temperature eccessive, fattori capaci di compromettere il naturale strato idrolipidico della pelle: un’abitudine scorretta, che renderebbe molto più difficile il trattamento della secchezza e invaliderebbe, di fatto, gli sforzi a livello di idratazione e nutrimento della cute.

Da limitare è anche l’esposizione ai raggi UV: è bene applicare sulla pelle del viso una lozione solare con un SPF adeguato al fototipo ed evitare il sole nelle ore più calde della giornata. Specialmente chi soffre già di secchezza cutanea, dovrebbe scegliere fattori di protezione elevati (50 o 50+) e non dimenticare di lavare e reidratare la pelle dopo ogni esposizione a radiazioni ultraviolette, sole, vento e salsedine. 

Una vita attiva e una dieta ricca di frutta, verdura, antiossidanti, omega 3 e 6 e generose dosi di acqua giornaliere hanno infine un sicuro impatto positivo anche sull’aspetto della pelle, sempre influenzato dallo stato di benessere generale del corpo e della mente.